Lavorare nelle Nazioni Unite

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Cos’è l’ONU e di cosa si occupa

Le Nazioni Unite sono state fondate il 24 Ottobre 1945 da 51 nazioni impegnate a preservare la pace e la sicurezza collettiva grazie alla cooperazione internazionale. Oggi fanno parte dell’ONU 191 Paesi, che hanno accettato gli obblighi dello Statuto ONU, un trattato internazionale che fissa i principi fondamentali delle relazioni internazionali e definisce le quattro funzioni dell’ONU: mantenere la pace e la sicurezza internazionali, sviluppare relazioni amichevoli fra le nazioni, cooperare nella risoluzione dei problemi internazionali e nella promozione del rispetto per i diritti umani, rappresentare un centro per l’armonizzazione delle diverse iniziative nazionali.

Le Nazioni Unite forniscono i mezzi per aiutare a risolvere i conflitti internazionali e formulano politiche appropriate su questioni di interesse comune. L’ONU ha sei organi principali. Cinque di questi — l’Assemblea Generale, il Consiglio di Sicurezza, il Consiglio Economico e Sociale, il Consiglio di Amministrazione Fiduciaria e il Segretariato — si trovano presso il Quartier Generale di New York. Il sesto, la Corte Internazionale di Giustizia, ha sede all’Aia, in Olanda.

Quali sono le principali agenzie ONU

Oltre agli organismi previsti nello Statuto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite è stato e istituito un ampio numero di agenzie, programmi e fondi specializzati nei diversi settori di interesse e di attività dell’Organizzazione che si occupano di questioni molto diverse tra loro: protezione del lavoro, servizi postali, scienza, cultura, educazione, telecomunicazioni e turismo. Si tratta di organizzazioni autonome che lavorano con l’ONU e collaborano vicendevolmente, coordinandosi attraverso la machinery del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC).

UNDP:

È il programma di sviluppo delle Nazioni Unite che in circa 170 Paesi e territori lavora per sradicare la povertà, ridurre le disuguaglianze e l’esclusione, aiutare i Paesi a sviluppare politiche forti, competenze istituzionali, capacità di leadership e partnership, proteggendo il pianeta.

Tra gli obiettivi anche rafforzare nuovi quadri per lo sviluppo, ridurre il rischio di catastrofi e il cambiamento climatico, oltre a sostenere gli sforzi dei Paesi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile – o obiettivi globali – che guideranno le priorità di sviluppo globale fino al 2030.

Il piano strategico dell’UNDP (2018-2021) è stato progettato per rispondere all’ampia diversità dei Paesi in cui il programma opera e si articola principalmente in tre ampi contesti di sviluppo: sradicare la povertà in tutte le sue forme e dimensioni; accelerare le trasformazioni strutturali; costruire la resilienza agli shock e alle crisi.

UNDP offre varie opportunità per professionisti esperti o neolaureati per lavorare nello staff, come consulente, appaltatore di servizi, volontario delle Nazioni Unite o per intraprendere uno stage o il programma Junior Professional Officer.

https://www.undp.org/content/undp/en/home/jobs/types-of-opportunities.html

 

UNICEF:

L’UNICEF non recluta volontari all’interno dello staff internazionale, ma seleziona candidati insieme ad altre agenzie ONU dal programma congiunto United Nations Volunteer (UNV). Se avete una laurea, qualche anno di esperienza lavorativa e uno spiccato interesse a svolgere incarichi di varia durata nei Paesi in via di sviluppo, siete dei perfetti candidati per entrare a far parte del programma UNV. 
UNV offre la possibilità di realizzare esperienze professionali in vari settori: dalla cooperazione tecnica allo sviluppo, dall’assistenza umanitaria e sociale al peace-building, dai diritti umani al monitoraggio per le consultazioni elettorali. 

Esistono quattro tipologie di volontari: specialisti, operatori sul campo, volontari nazionali e consulenti. Le principali differenze riguardano l’età, il tipo di preparazione tecnica, l’esperienza professionale, le mansioni da svolgere, le aree di intervento. I volontari percepiscono una indennità che varia da 750 a 1400 dollari mensili. In Italia le candidature vanno richieste, previo invio del curriculum vitae, a una delle seguenti federazioni di ONG: 
 

 

FAO:

La FAO è un’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite di cui fanno parte 191 Stati membri, 2 membri associati e un’organizzazione internazionale, l’Unione Europea. Le attività della FAO si svolgono in quattro aree: informazione: l’organizzazione si serve di specialisti per raccogliere e analizzare dati, pubblicare newsletter, libri e rapporti informativi, organizzare eventi di sensibilizzazione e incontri; condivisione della competenza per le policies: gli stati ricevono il supporto organizzativo per realizzare legislazioni efficaci in materia di alimentazione e di sviluppo rurale; spazio di discussione per le nazioni: la FAO promuove la collaborazione tra stati ricchi e stati poveri verso una comprensione comune dei problemi di sviluppo; esperienza sul campo: l’organizzazione svolge moltissimi progetti sul campo in tutto il mondo, mobilitando fondi e risorse per realizzare i propri obiettivi. Inoltre, nei momenti di crisi alimentare lavora a fianco del World Food Programme e delle altre agenzie umanitarie nel settore.

Gli stage presso la FAO durano dai 3 agli 11 mesi e si svolgono a Roma o nelle sedi sparse in tutto il territorio a livello mondiale. Destinatari sono studenti triennali (con almeno due anni di studio alle spalle), studenti magistrali (che stiano per terminare gli studi) o neolaureati in economia, scienze animali, scienze agronomiche, botanica e scienze del territorio, sociologia rurale, pesca, silvicoltura, coordinazione d’emergenza, possedimento fondiario, finanza, amministrazione, informatica, gestione delle risorse umane e altre aree che non abbiano superato i 30 anni al momento della domanda. È possibile candidarsi tutto l’anno ed è previsto uno stipendio mensile fino a un massimo importo di US $ 700.

Tra i requisiti principali troviamo: esperienza in una delle aree correlate al lavoro della FAO, buona conoscenza di inglese, francese o spagnolo, conoscenza di altre due lingue tra arabo, cinese e russo, capacità di lavorare in team, buone capacità comunicative.

Per saperne di più http://www.fao.org/employment/collaborate-with-us/internship-programme/en/

 

UNESCO:

La United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (Unesco) è un’agenzia specializzata dell’Organizzazione delle Nazioni Unite con lo scopo di contribuire alla costruzione della pace, allo sradicamento della povertà, allo sviluppo sostenibile e al dialogo interculturale attraverso l’educazione, le scienze, la cultura, la comunicazione e l’informazione.

Durante l’anno l’agenzia delle Nazioni Unite recluta personale da assumere, prevalentemente presso la sede di Parigi, ma anche presso altre sedi a livello internazionale. Generalmente, le opportunità di lavoro Unesco sono rivolte a candidati a vari livelli di carriera, dotati della conoscenza della lingua inglese e di quella francese. Per diversi ruoli è molto gradita la familiarità anche con altre lingue straniere, in particolare arabo, cinese, spagnolo o russo.

Tra le figure ricercate ci sono professionisti con elevate competenze tecniche da inserire nello staff internazionale e funzionari nazionali che lavorano nel proprio Paese di provenienza, posizioni per cui si ricercano solitamente laureati in educazione, cultura, scienze, scienze sociali e umane, comunicazione, economia aziendale o settori correlati.

Altre offerte di lavoro possono essere rivolte agli addetti ai servizi generali, ossia coloro che si occupano delle attività amministrative e di segreteria, della comunicazione o di altre attività tecniche, quali la manutenzione e la sicurezza degli edifici. A seconda dei profili richiesti le selezioni possono essere rivolte a diplomati di scuola secondaria, tecnica o professionale, e/o a candidati con qualifiche specifiche nell’ambito del segretariato, business o commerciale.

L’Unesco propone anche contratti a progetto per assumere personale nell’ambito di progetti o attività di durata limitata nel tempo, finanziati da fondi extra budget, da impiegare sul campo, presso la sede centrale dell’organizzazione o presso istituti e centri che fanno parte dell’Unesco.

Chi lavora presso l’Unesco beneficia anche di diversi vantaggi, come indennità per la famiglia o per l’educazione dei figli dei collaboratori, sovvenzioni per l’insediamento in una sede delocalizzata o per il trasferimento presso un’altra sede di servizio. Oltre a 30 giorni di ferie all’anno in aggiunta a quelle normalmente previste, assicurazione medica e piani pensionistici.

L’Unesco offre ai giovani interessanti opportunità di formazione e lavoro presso le proprie sedi. L’inserimento può avvenire attraverso appositi programmi rivolti generalmente a laureati e giovani professionisti, quali ad esempio Young Professionals Programme (YPP) o Junior Professional Officer (JPO) / Associate Expert (AE) Programme, o tramite l’Internship Programme, il programma di stage Unesco.

Solitamente i tirocini hanno una durata variabile, da 2 a 6 mesi, e non sono retribuiti. Sono rivolti a laureati da non più di un anno o a studenti che stanno conseguendo un secondo titolo universitario, una specializzazione, un master o titoli di studio simili. I tirocinanti devono avere un’età non inferiore a 20 anni e conoscere almeno una lingua straniera tra inglese e francese, a un livello eccellente.

Per scoprire le posizioni aperte https://careers.unesco.org/careersection/1/joblist.ftl?lang=en

OIL:

L’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) è impegnata a promuovere la giustizia sociale e i diritti umani e sindacali riconosciuti a livello internazionale, perseguendo la sua missione fondante che la giustizia sociale è essenziale per una pace universale e duratura.

L’OIL riunisce governi, datori di lavoro e rappresentanti dei lavoratori di 187 Stati membri. Stabilisce standard di lavoro, sviluppa politiche e pensa programmi che promuovono un lavoro dignitoso per tutte le donne e gli uomini. Oggi l’agenda del lavoro dignitoso dell’ILO aiuta a far progredire le condizioni economiche e lavorative che danno a tutti i lavoratori, i datori di lavoro e i governi un interesse per una pace duratura, prosperità e progresso.

Come lavorare con OIL? C’è un nuovo sito di reclutamento, ILO Jobs. Attraverso questo sito potrete accedere alle offerte di lavoro attuali, alle informazioni sui diversi tipi di posti di lavoro offerti e al processo di reclutamento. È inoltre possibile impostare avvisi via e-mail per essere informati di nuovi posti vacanti non appena vengono pubblicati. I candidati esterni (inclusi consulenti e stagisti) possono accedere attraverso questo link https://jobs.ilo.org/.

 

Come lavorare all’ONU

Per lavorare alle Nazioni Unite possono candidarsi tutti gli iscritti a un corso di Laurea Specialistica (Graduate Students) o a un Dottorato (PhD). La candidatura deve essere fatta online. Le sessioni per inviare le candidature sono tre all’anno (metà maggio-metà settembre/metà settembre-fine gennaio/fine gennaio-metà maggio). Il periodo di mobilità è di due mesi. L’Internship non è retribuita né soggetta a rimborso spese.

L’ONU periodicamente offre interessanti opportunità di lavoro presso varie sedi in tutto il mondo per assunzioni nei propri uffici e nell’ambito di missioni di pace, progetti e programmi di volontariato. Lavorare alle UN significa entrare a far parte di un contesto internazionale in cui operano persone di tutte le nazionalità e culture. Le selezioni sono rivolte a professionisti e a giovani senza esperienza. Per questi ultimi vengono attivati, per lo più, interessanti programmi di stage e formazione on the jobLe assunzioni ONU vengono effettuate mediante contratti a tempo indeterminato, tirocini o apprendistati professionalizzanti. Non mancano, inoltre, le opportunità di impiego a tempo determinato, grazie all’affidamento di incarichi temporanei legati a necessità di organico in particolari periodi dell’anno o a specifici progetti non superiori ai 24 mesi.

I settori spaziano da Sviluppo Economico e Sociale a Gestione di informazioni e conferenze pubbliche, da Gestione e Amministrazione a Political, Peace and Humanitarian, da Science, Logistica e Trasporti a Legale. Le sedi di lavoro sono situate negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, India, Etiopia, Pakistan, Austria e altri Paesi. È possibile lavorare anche nell’ambito delle operazioni di pace che le Nazioni Unite conducono in tutto il mondo. Le selezioni sono rivolte soprattutto a profili esperti, disponibili ad adattarsi a condizioni di vita e lavoro spesso difficili e pericolose.

Diverse anche le opportunità di tirocinio offerte dalle Nazioni Unite e dalle Agenzie specializzate che ne fanno parte, destinate soprattutto a laureati in Comunicazione, Giornalismo, Relazioni Internazionali, Scienze Politiche, Traduzione, Marketing o altre discipline affini, di età non superiore ai 30 anni e con eccellente conoscenza della lingua inglese o francese. Tra le possibilità di collaborare con le UN c’è anche il programma JPO per giovani funzionari. I candidati selezionati possono lavorare per il Segretariato delle Nazioni Unite e acquisire esperienza sul campo nel settore della cooperazione internazionale. Il Junior Professional Officers Programme è rivolto prevalentemente a giovani laureati fino a 32 anni di età, con esperienza di lavoro almeno biennale.

Le Nazioni Unite reclutano anche professionisti interessati a intraprendere una carriera professionale presso il Segretariato dell’ONU. L’inserimento avviene nell’ambito del Young Professional Programme (YPP), con un contratto iniziale della durata di 2 anni, al termine del quale i partecipanti che hanno concluso positivamente il primo incarico possono accedere a un contratto di lunga durata.

Gli interessati a intraprendere azioni concrete per la pace e lo sviluppo globale possono partecipare anche al programma delle Nazioni Unite per i Volontari – UNV, che consente a diplomati e laureati over 25 di fare esperienze di lavoro di 6/12 mesi presso le UN con la copertura delle spese per bisogni primari, alloggio, assicurazione e viaggio.

Per saperne di più clicca qui.

I programmi

JPO

Il JPO (Junior Professional Officer Programme) è un’iniziativa di cooperazione tecnica multilaterale sponsorizzata dal governo italiano e attuata da UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affairs, sede di Roma), che offre ai giovani l’occasione di fare un’esperienza professionale di due anni all’interno delle Nazioni Unite. I requisiti sono: età non superiore ai 30 anni (che sale a 33 per i laureati in Medicina e Chirurgia), cittadinanza italiana, conoscenza della lingua inglese, laurea magistrale/specialistica o laurea triennale + master conseguito entro la data di domanda. Le possibili attività possono andare da emergenze umanitarie a peacekeeping, dal microcredito allo sviluppo, dal diritto internazionale alla demografia. Le più importanti Organizzazioni Internazionali legate ai programmi JPO sono: Segretariato ONU, BANCA MONDIALE, UNHCR, AIEA, FAO, WFP, ILO, WHO, ITU, UNDP, UNEP, UNESCO, UNICEF.

FELLOWSHIP PROGRAM

Se non avete ancora i requisiti giusti per fare domanda per il JPO, tenete presente che UNDESA offre anche un’altra interessante opportunità: l’Italian Fellowship Programme for Technical Cooperation Capacity Building and Human Resources Development, sponsorizzato dal Governo italiano e attuato da UNDESA. Questo programma dura un anno e si svolge nei field offices di organizzazioni internazionali o negli uffici della Cooperazione allo Sviluppo italiana. I candidati selezionati seguono un corso di due settimane parte integrante del programma. A differenza del JPO, il Fellowship si rivolge a giovani con età più bassa (nati non prima del 1988) e quindi con un livello di esperienza inferiore rispetto a quanto richiesto per il JPO. È necessario aver conseguito la laurea magistrale/specialistica o la triennale più un master, conoscere le lingue straniere e aver fatto esperienza di volontariato o di lavoro. Fra le competenze base: lavorare in team e saper comunicare. Quali le preparazioni più ricercate? Quelle relative a governance e sviluppo locale, stato di diritto, food security, sviluppo agricolo, sviluppo urbano, migrazioni, affair umanitari, cultura, genere, statistica, sviluppo economico e molte altre, che vi invito a guardare sul sito. Le domande vanno presentate entro il 31 ottobre di ogni anno a: Ufficio ONU – Risorse Umane per la Cooperazione Internazionale, Corso Vittorio Emanuele II, 251 00186 Roma E-mail: info@undesa.it.

PROGRAMMA LEAD

Il Programma LEAD dell’UNDP (Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo) ogni anno seleziona una ventina di giovani che vengono temporaneamente assunti per un periodo che varia dai 2 ai 3 anni. Nel corso di questo periodo ai giovani funzionari può essere offerto un contratto a lungo termine. Si tratta di un sistema per verificare sul campo l’effettiva predisposizione delle persone scelte a svolgere i compiti e ad affrontare le responsabilità che caratterizzano le attività dell’Organizzazione. I candidati selezionati hanno in genere già maturato esperienza nel campo in cui sono stati scelti. Per informazioni dettagliate clicca qui

CONCORSO ONU

Il Concorso nazionale dell’ONU: Il reclutamento di funzionari per i livelli iniziali della carriera nel Segretariato delle Nazioni Unite avviene quasi esclusivamente attraverso i cosiddetti “concorsi nazionali” che, nel rispetto del principio della ripartizione geografica dei posti, sono riservati dall’Organizzazione ai cittadini di quei Paesi la cui quota di funzionari presso il Segretariato appare inferiore al contributo economico che lo Stato di appartenenza versa all’ONU. I concorsi nazionali vengono banditi per un certo numero di settori professionali (amministrazione, economia, informatica, statistica, demografia, finanza, scienza e tecnologia) e sono aperti ai laureati che non abbiano superato i 32 anni di età. Per quanto riguarda lo svolgimento delle prove (due scritte e una orale) il bando di concorso esplicita le modalità di selezione. I candidati risultati idonei non sono assunti automaticamente, ma vengono iscritti in un lista dalla quale l’Organizzazione attinge in relazione alle esigenze di organico.

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