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apparso il 9 Marzo 2018 – di Lucio Luca
ROMA – Tremila studenti che arrivano da 110 Paesi di tutto il mondo. Tre giorni da “piccoli ambasciatori” nel tempio della diplomazia, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. E un ospite d’eccezione: Bill Clinton, 42esimo presidente degli Stati Uniti, che sarà presente alla cerimonia di inaugurazione del 16 marzo. Si chiama “Change the world” ed è un laboratorio attraverso il quale viene riprodotto il funzionamento degli organi delle Nazioni Unite.
Quella che comincia la prossima settimana è la settima edizione dell’iniziativa voluta dall’Associazione Diplomatici, fondata a Catania da Claudio Corbino, che conta tra i suoi sostenitori campioni sportivi del calibro di Tania Cagnotto, Bebe Vio e Marco Tardelli, giornalisti come Salvatore Carrubba, ex direttore del Sole 24 Ore, Lucio Caracciolo, direttore di Limes, e Maria Latella di Sky, la co-fondatrice di San Patrignano Letizia Moratti, il prefetto Francesco Paolo Tronca. Il “Change the world 2018” è stato presentato questa mattina presso la sede della Stampa estera di Roma.
L’obiettivo dell’associazione è di offrire una formazione complementare a quella che si svolge nelle aule universitarie e scolastiche per consentire agli studenti di acquisire quelle conoscenze necessarie nel mondo del lavoro e di orientarsi nella scelta del percorso universitario o professionale, con un particolare focus sulle carriere internazionali. L’associazione in pratica vuole sostenere la formazione di una nuova classe dirigente ispirata ai valori del rispetto, della tolleranza reciproci e dell’impegno sociale per uno sviluppo sostenibile del pianeta.
Quest’anno saranno tremila gli studenti che si confronteranno sui temi dell’agenda politica internazionale, con la partecipazione di personalità d’eccezione della politica e dell’attualità. Oltre al presidente Clinton, saranno presenti l’allenatore Carlo Ancelotti, il fondatore di Eataly Oscar Farinetti, Lorenzo Licitra, vincitore dell’ultima edizione di X-Factor, Francesco Messori, fondatore della Nazionale Italiana Amputati, Giuseppe Ayala, ex magistrato del pool antimafia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Marco Tardelli, campione mondiale 1982 e Goodwill Ambassador di Diplomatici, e Myrta Merlino, giornalista e conduttrice di La7.