Profili di carriera nell’UE

Lavorare per l’UE può significare svariate possibilità di carriera, a seconda del proprio profilo. Si può scegliere se candidarsi per un posto da amministratore o da assistente, per un lavoro a tempo determinato o indeterminato. Con un organico di 40.000 persone, le possibilità di trovare un posto sono tantissime!

Amministrazione pubblica europea – Responsabile delle politiche

Se siete laureati con un profilo generico o avete esperienza in materia di pubblica amministrazione e di politiche, la posizione di responsabile delle politiche potrebbe essere ciò che fa per voi. Un responsabile delle politiche può operare in svariati settori, dalle tecnologie dell’informazione ai diritti umani e si occupa di redigere note di analisi politica, attuare progetti e programmi di lavoro in tutta Europa, coordinare le attività tra servizi diversi e con portatori d’interesse esterni, coadiuvare da vicino i responsabili politici e gestire le risorse umane e finanziarie.

Qualifiche essenziali

E’ necessario avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE e una laurea di primo livello per essere assunto al grado AD 5 (il grado iniziale per gli amministratori permanenti), e vari anni di esperienza professionale attinente per essere inquadrato a un livello più alto (grado AD 7).

Audit – Revisore contabile

Se avete esperienza professionale nell’ambito dell’audit e vi interessa lavorare presso l’UE come revisore contabile e aiutare l’UE a raggiungere gli obiettivi in termini di revisione finanziaria, controllo di gestione e audit interno, potete candidarvi come amministratore permanente o come agente contrattuale nel settore dell’audit. I revisori esaminano le procedure di gestione finanziaria, svolgono ispezioni, migliorano i sistemi di controllo, prestano consulenze metodologiche, formano personale non specializzato e fanno da tutor ai colleghi.

Qualifiche essenziali

Bisogna avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE e una laurea o una qualifica professionale attinente per essere assunto al grado AD 5 (il grado iniziale per gli amministratori permanenti e vari anni di esperienza professionale per essere inquadrato a un livello più alto (grado AD 7).

Comunicazione – Assistente alla comunicazione e Responsabile alla comunicazione

Per chi ha esperienza nella comunicazione presso tutte le istituzioni dell’UE esistono numerosi ruoli da amministratore (AD) e da assistente (AST) nei quali potresti occuparti di attività connesse alla stampa e ai media, oppure di siti web e pubblicazioni. Gli assistenti alla comunicazione gestiscono i contatti con la stampa, i media e il pubblico, redigono vari documenti destinati alla pubblicazione, organizzano eventi, elaborano documenti informativi, pubblicazioni, opuscoli, prodotti audiovisivi e gestiscono le attività di comunicazione su siti web e social media. I responsabili della comunicazione si occupano di comunicazione esterna con il grande pubblico, compresi i media e i gruppi di visitatori, redigono comunicati stampa, relazioni e testi destinati a diversi mezzi di comunicazione (nella lingua in cui vengono assunti e/o in inglese/francese), gestiscono i contatti con i media, la comunicazione di informazioni su tematiche europee di attualità, il controllo e l’analisi dell’impatto mediatico e il mantenimento della presenza dell’UE su tutte le piattaforme online, comprese la preparazione e la pubblicazione di contenuti originali.

Qualifiche essenziali

Per accedere al ruolo di assistente alla comunicazione bisogna avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE, essere in possesso di un diploma di istruzione post-secondaria in comunicazione, media, giornalismo o relazioni pubbliche e aver maturato qualche anno di esperienza professionale attinente a seconda del concorso o, in alternativa, avere un diploma di istruzione secondaria e diversi anni di esperienza professionale attinente a seconda del concorso. Per diventare responsabile della comunicazione, invece, è necessario avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE e una laurea in una disciplina pertinente (verificate i requisiti specifici nel bando di concorso) per essere assunto al grado AD 5 (il grado iniziale per gli amministratori permanenti) e vari anni di esperienza professionale pertinente per essere inquadrato a un livello più alto (grado AD 7).

Diritto – Avvocato e Giurista linguista

La domanda di giuristi qualificati in grado di lavorare presso le istituzioni dell’UE è alta. La maggior parte dei ruoli giuridici è coinvolto nell’elaborazione della legislazione dell’UE, ma se avete eccellenti competenze linguistiche potreste anche candidarvi per diventare giurista linguista. Il primo si occupa di redigere documenti politici, collaborare con le autorità nazionali degli Stati membri per migliorare la legislazione nazionale, condurre ricerche e analisi approfondite, fornire consulenza giuridica all’alta dirigenza, mentre il secondo assicura l’equivalenza delle diverse versioni linguistiche di tutti i nuovi atti normativi europei.

Qualifiche essenziali

Per essere assunti come avvocati bisogna avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE e una laurea in giurisprudenza per accedere al grado AD 5 (il grado iniziale per gli amministratori permanenti), e vari anni di esperienza professionale attinente per essere inquadrato a un livello più alto (grado AD 7). Per il ruolo di giurista linguista, invece, è fondamentale dimostrare la perfetta padronanza di una lingua dell’UE e un’ottima conoscenza di almeno altre due lingue ed essere in possesso di una laurea in giurisprudenza. La previa esperienza nella traduzione di testi giuridici e la conoscenza di altre lingue possono costituire titolo preferenziale.

Economista – Statistico

Se avete un profilo economico, matematico o statistico e vi interessa impegnarvi per garantire una concorrenza leale e un miglior tenore di vita in Europa, potreste intraprendere una carriera nell’UE come economista o statistico. Se sarete assunti come economista presso l’UE, lavorerete a stretto contatto con alti responsabili politici per realizzare analisi economiche e statistiche ed elaborare nuove strategie in settori quali i mercati e gli enti finanziari, l’integrazione e lo sviluppo economici, il commercio paneuropeo, le finanze pubbliche, le riforme strutturali e la moneta unica. Gli esperti statistici dell’UE, invece, danno un contributo essenziale al processo decisionale e alle future politiche dell’Unione. Il loro lavoro, incentrato su dati economici, finanziari, sociali, agricoli o ambientali, può comportare l’elaborazione e attuazione di programmi statistici, la definizione di metodologie, l’applicazione di modelli matematici, lo svolgimento di analisi quantitative e qualitative, l’interpretazione e la diffusione di dati.

Qualifiche essenziali

Per diventare economista bisogna avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE e una laurea in economia per essere assunto al grado AD 5 (il grado iniziale per gli amministratori permanenti), e vari anni di esperienza professionale attinente per essere inquadrato a un livello più alto (grado AD 7). Per diventare statistico è necessario avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE. 

Per la carriera di amministratore bisogna essere in possesso di una laurea in scienze statistiche, economia, matematica o una disciplina affine per essere assunto al grado AD 5 (il grado iniziale per gli amministratori permanenti), e aver maturato vari anni di esperienza professionale attinente per essere inquadrato a un livello più alto (grado AD 7). Per la carriera di assistente essere in possesso di un titolo di istruzione post-secondaria in una disciplina attinente e di alcuni anni di esperienza professionale a seconda del concorso, oppure di un diploma di insegnamento secondario e di vari anni di esperienza professionale a seconda del concorso.

Finanza – Analista finanziario e Assistente finanziario

Gli analisti finanziari dell’UE lavorano su strutture finanziarie molto complesse e assistono da vicino i responsabili politici di alto livello tramite la definizione di procedure finanziarie e di bilancio, l’elaborazione di relazioni e conti annuali, l’assistenza negli audit e nelle ispezioni, la gestione del rischio organizzativo e la supervisione e il tutoraggio a colleghi. Le funzioni degli assistenti contabili e di gestione finanziaria includono l’uso di strumenti informatici specifici (quali il sistema integrato di contabilità) per coadiuvare l’applicazione dei sistemi contabili e finanziari, la tenuta di una contabilità finanziaria e/o di bilancio, la concezione, elaborazione e attuazione delle procedure del regolamento finanziario, l’elaborazione di previsioni di bilancio e di relazioni/conti annuali, la presentazione dei rendiconti finanziari, la programmazione e gestione delle procedure di appalto pubblico, la gestione finanziaria e operativa di contratti o sovvenzioni, la partecipazione alla gestione della liquidità e/o alla riconciliazione bancaria, il controllo delle procedure finanziarie e di bilancio, la supervisione dei metodi contabili e la gestione finanziaria delle entrate.

Qualifiche essenziali

Per diventare analista finanziario bisogna avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE e una laurea in una disciplina attinente per essere assunto al grado AD 5 (il grado iniziale per gli amministratori permanenti), e vari anni di esperienza professionale attinente per essere inquadrato a un livello più alto (grado AD 7), mentre per accedere al ruolo di assistente finanziario avere una buona padronanza di almeno 2 lingue dell’UE, essere in possesso di un diploma di istruzione post-secondaria nell’ambito della finanza o della contabilità e aver maturato almeno qualche anno di esperienza professionale in materia a seconda del concorso o, in alternativa, avere un diploma di istruzione secondaria e vari anni di vari anni di esperienza professionale nella finanza o nella contabilità a seconda del concorso.

Altre mansioni

E’ possibile lavorare nell’Unione Europea anche come traduttore, interprete, correttore di bozze, revisore linguistico nel campo delle Lingue, assistente alle risorse umane e segretario/assistente amministrativo come Personale di supporto, responsabile delle relazioni esterne o amministratore IT. Scoprite tutti i profili sul sito ufficiale!

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