Il Presidente Cattaneo docente all’ONU per il “Change the World Model United Nations”

LOMBARDIA QUOTIDIANO

“In questa sala si respira la storia, ma essere degni della storia comporta sempre una grande responsabilità. Non c’è privilegio, non c’è potere, senza responsabilità”. Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, parlando dal podio dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si è rivolto ad una platea di 2000 giovani provenienti da 5 Continenti riuniti presso il Palazzo di Vetro a New York per il “Change the World Model United Nations”.

Il laboratorio formativo – che ha come obiettivo mostrare ai ragazzi il funzionamento degli organi istituzionali – è stato organizzato dalla collaborazione tra la Future Leader Society e l’Associazione diplomatici, presieduta da Claudio Corbino. Tra i docenti d’eccezione anche, il campione del mondo Marco Tardelli, l’ambasciatore permanente per l’Italia presso le Nazioni Unite, Sebastiano Cardi, il Presidente della Future Leader Society, Salvatore Carrubba, e Letizia Moratti, come cofondatrice della Fondazione San Patrignano.

“Questo luogo non è solo una sede fisica – ha proseguito Cattaneo – ma qui c’è la risposta che vincitori e vinti diedero allo smisurato dolore e al fiume di sangue versato nell’ultimo conflitto mondiale. Esso nasce da una idea in fondo semplice, ma che è insieme la più grande aspirazione dell’umanità: che possa essere possibile una pace permanente”. Cattaneo ha citato i dati dell’Heidelberg Istitute for International Conflict Research che ha calcolato come nel mondo nel 2013 fossero in corso ben 414 conflitti, 45 dei quali giudicati ‘molto violenti’ e 20 classificati come vere e proprie ‘guerre’. “Gli uomini da tempo hanno imparato che la forza della parola può essere ben più capace di risolvere le controversie della forza della spada; che la parola può essere il primo strumento per perseguire il bene comune. Proprio da questa visione sono nati i Parlamenti e la fiducia nella forza del diritto e della legge. Qui siamo nell’Aula di quello che in un certo senso è il Parlamento del Mondo. Ma il valore di ogni parlamento è analogo come uguale è l’idea ispiratrice: la parola è più forte della spada”.

Il Presidente ha rivolto poi un invito ai ragazzi: “Sognate per cooperare alla costruzione di un’etica e di un diritto all’altezza delle sfide di un secolo che si è aperto nel segno della globalizzazione e della complessità. La globalizzazione impone la necessità di una sintesi nuova tra locale e globale, tra le specificità dei territori, le diversità delle culture e l’universalità dei diritti”. Cattaneo ha inoltre sottolineato che il compito delle istituzioni e della politica è “valorizzare ciò che esiste per la autonoma capacità di organizzarsi delle persona e della società, far crescere dal basso ciò che esiste per la sconfinata creatività sociale. Le istituzioni non sono mai ‘di qualcuno’, sono di tutti. Chi ha il compito di rappresentarle, deve sentire il valore e il peso di questa responsabilità che non ha eguali al servizio del bene comune. In un momento storico come questo, la buona Politica e il lavoro nelle Istituzioni rimane un baluardo della libertà del popolo e uno strumento per costruire una società più giusta”.

La missione istituzionale del Presidente Cattaneo si è conclusa con l’incontro con la Presidente del Consiglio Comunale di New York, Melissa Mark Viverito.

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Missione Oltreoceano per il consiglio regionale lombardo

VARESE NEWS

Il presidente Raffaele Cattaneo nella sede dell’ONU si rivolgerà ad oltre mille ragazzi da cinque continenti nell’evento organizzato da “Change the World Model United Nations”, laboratorio formativo per studenti.

Missione istituzionale a New York per il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, che nella sede dell’ONU si rivolgerà ad oltre mille ragazzi provenienti da cinque continenti nell’ambito dell’evento organizzato da “Change the World Model United Nations”, il laboratorio formativo per studenti che si confrontano sui principali temi dell’agenda politica internazionale e promosso dall’Associazione Diplomatici. La collaborazione e tra il Consiglio regionale della Lombardia e l’Associazione è nata nel dicembre scorso, quando nell’Aula del Pirellone 100 giovani ragazzi, guidati dal Presidente Claudio Corbino, hanno seguito una lezione sul tema dell’Expo e della lotta alla corruzione.

La missione ha anche lo scopo di rafforzare la collaborazione tra i parlamenti regionali europei e la NCSL (Conferenza dei parlamenti USA) in vista del Forum Mondiale delle Assemblee Legislative che si svolgerà a Milano in occasione di Expo 2015, il prossimo 23 e 24 ottobre.

La giornata è iniziata con l’incontro ad Albany, dove ha sede il Parlamento dello Stato di New York, con il Vice Presidente Feliz Ortiz, membro del comitato esecutivo NCSL e Presidente della Task Force sulle relazioni internazionali. Ortiz ha illustrato il funzionamento del Parlamento dello Stato di New York mentre il Presidente Cattaneo ha consegnato la bozza di protocollo d’intesa tra Calre e NCSL e si è soffermato sui contenuti e gli obiettivi del Forum.

«L’incontro -ha detto Cattaneo- è stata un’occasione preziosa per condividere l’esperienza tra due realtà differenti come quella dello Stato di New York e la Lombardia e per rafforzare la collaborazione tra la NCSL e la Calre in vista del Forum. Il protocollo di intesa ha lo scopo di rendere sempre più sistematico le relazioni tra queste due realtà attraverso la condivisione di best practise e di esperienze legislative a diversi livelli».

La giornata proseguirà con l’intervento presso la sede delle Nazioni Unite. A seguire il Presidente Cattaneo incontrerà Melissa Mark Viverito, Presidente del Consiglio comunale della città di New York, l’ambasciatore permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite Sebastiano Cardi e Amir Dossal, direttore esecutivo dell’ufficio per i partenariati delle Nazioni Unite.

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Associazione Diplomatici nell’Aula del Consiglio regionale: studenti al lavoro su temi Expo e lotta alla corruzione

Lombardia quotidiano

diplomatici regione lombardia“L’iniziativa che ospitiamo oggi in Consiglio regionale coinvolge un gruppo qualificato di giovani e si concluderà presso la sede delle Nazioni Unite all’insegna di un confronto sui diritti umani che interesserà anche temi propri di Expo quali l’energia e l’alimentazione. La classe dirigente del futuro deve avere piena consapevolezza del dialogo e della forza della parola come alternative alla violenza e alla guerra. Serve inoltre una cultura positiva della legalità: non è sufficiente limitarci a denunciare il male, dobbiamo formare giovani che sappiano gestire la cosa pubblica con onestà, responsabilità e forte senso etico”.
Così il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo ha introdotto questo pomeriggio nell’Aula del Consiglio regionale della Lombardia la presentazione delle attività dell’anno 2015 dell’Associazione Diplomatici.
Il Presidente Cattaneo insieme al Consigliere Segretario Eugenio Casalino, al Prefetto di Milano Paolo Tronca, al prof.Salvatore Carrubba, al Presidente dell’Associazione Diplomatici Claudio Corbino e al prof.Paolo Tenconi Senior Advisor dell’Associazione, ha accolto una settantina di studenti universitari e delle scuole superiori secondarie che si apprestano a iniziare il Delegate Course, il percorso che li porterà a New York dal 19 al 26 marzo 2015 per la conferenza studentesca mondiale “Change the World Model UN”.
Nel corso dei lavori di oggi, sono stati consegnati anche gli attestati di partecipazione alle scorse edizioni dei progetti “Democracy” e “CWMUN Dubai”.
Erano presenti studenti degli Istituti Leone XIII, Setti Carraro, Parini, Faes, Moreschi, Ettore Conti, Tito Livio, Einstein e St.Louis di Milano, dei Licei Carlo Alberto di Bergamo e Da Vinci di Crema e del Villoresi di Monza.
Ricorrendo quest’anno il decimo anniversario dall’approvazione del Principio sull’Anti-Corruzione delineato da UN Global Compact, attenzione particolare è stata dedicata nei vari interventi al tema della lotta alla corruzione nell’ambito pubblico e privato. Le conclusioni sono state affidate al prof. Salvatore Carrubba, che ha tenuto una lectio magistralis sui contenuti e sui temi legati all’appuntamento di Expo 2015.
Il Change the World Model UN è un laboratorio formativo attraverso il quale viene riprodotto il funzionamento degli organismi delle Nazioni Unite. Assume la forma di meeting internazionale di studenti, provenienti da ogni parte del mondo, che si confrontano sui principali temi dell’agenda politica internazionale. Ogni anno l’international board del “Change the World MUN” seleziona alcuni temi specifici da sottoporre all’attenzione delle Commissioni. Nel corso della Conferenza, gli studenti provenienti dai diversi Paesi lavorano insieme alla presentazione di proposte risolutive e concrete rispetto alla tematica in discussione, dando vita ad un vero e proprio forum mondiale di studio e confronto. Il tema principale dell’appuntamento 2015 sarà “Diritti umani, risorse idriche, energia e sicurezza del cibo” in vista di Expo 2015.

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