Tanti amatissimi ospiti al CWMUN NYC 2017

Tania Cagnotto, Bebe Vio, Oscar Farinetti, Giuseppe Ayala e tanti altri

Un’edizione senza precedenti. Oltre alla presenza del ministro degli Esteri Angelino Alfano, il parterre degli ospiti è stato particolarmente ricco. Marco Tardelli, da sempre nostro Goodwill Ambassador, ha lavorato per portare a New York due atlete di fama mondiale: la campionessa mondiale e olimpica di tuffi Tania Cagnotto e la schermitrice parolimpica, medaglia d’oro a Rio 2016, Bebe Vio.

Tutte e due le atlete erano accompagnate dalle rispettive madri. Bebe Vio, con la sua consueta spigliatezza e simpatia, accolta come una star dalla platea dei ragazzi, ha detto: “Per me la felicità è dire e fare sempre ciò che ti diverte. La cosa migliore è non farsi obbligare da nessuno a fare ciò che non si è disposti a fare. Questo evento è molto figo, c’è anche una mia amica e già sto cercando di far partecipare il prossimo anno mia sorella come delegata”. Per Tania, anche lei circondata dall’affetto dei suoi fans, una bellissima frase lanciata dallo scranno più alto dell’ONU: “Ragazzi, non mollate mai, soprattutto davanti ai primi problemi. Gli obiettivi e la passione faranno la differenza in qualunque vita sceglierete di avere”. Marco Tardelli ha ricordato le sue difficoltà da ragazzo, la determinazione ostinata per raggiungere il suo obiettivo, l’urlo liberatorio del Mondiale 1982 diventata un’icona del successo.

I panel di discussione sono stati moderati da tre bravissime giornaliste: Maria Latella si è occupata di quello più diplomatico con l’ambasciatore della rappresentanza italiana all’Onu Sebastiano Cardi e Amina Mohammed, Vice Segretario Generale dell’ONU; Myrta Merlino ha curato il panel con Lucio Caracciolo, come sempre attento analista e grande divulgatore dello scacchiere mondiale e Maged Abdelaziz, delegato dell’ONU per l’Africa;  Sara Tardelli quello con gli ospiti sportivi. Proprio Sara ha lanciato dal microfono – parafrasando il famoso “Stay foolish” di Steve Jobs –  l’invito ai ragazzi “Stay in love”, e si è guadagnata un applauso travolgente.

Salvatore Carrubba, presidente di Future Leader Society, ha voluto sottolineare l’importanza del progetto congratulandosi con il suo fondatore, Claudio Corbino, “ha costruito una rete di migliaia di studenti e questa di oggi ne è una magnifica testimonianza”. Standing ovation per il magistrato Giuseppe Ayala che consiglia ai ragazzi di “diffidare da chi vi da certezze. Dovete abituarvi a coltivare i dubbi che si superano solo con il confronto con gli altri. Ricordate, voi sarete i cittadini del mondo”. Non meno interessante l’intervento di Inigo Lambertini, Vice Rappresentante Permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite, da sempre molto vicino al CWMUN e come dimenticare le sagge parole di Oscar Farinetti, fondatore della catena Eataly: “Il ruolo del passato è indispensabile per costruire il futuro; le decisioni devono essere prese con determinazione. La formula per essere protagonisti ed architetti del proprio destino è avere memoria del passato, identificare i propri obiettivi ed essere positivi”.

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