WiP Qatar, una prima edizione tra politica estera e cultura islamica
Si è tenuto dal 1 all’8 dicembre WiP EWEI Qatar, che ha visto la partecipazione di 23 studenti provenienti da università italiane e straniere. I World in Progress sono una serie di viaggi studio sul campo in alcune delle aree del mondo più significative da un punto di vista delle relazioni internazionali ed economiche. Nello specifico, WiP EWEI Qatar ha avuto come scopo quello di avvicinare giovani studenti universitari alla comprensione delle dinamiche, politiche ed economiche che governano le relazioni fra i paesi del Golfo alla luce dell’embargo a cui è stato sottoposto il Qatar in questi ultimi anni.
Durante il viaggio, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di incontrare rappresentanti di altissimo livello della diplomazia locale, il Direttore dell’Istituto Diplomatico, Abdelaziz Al Horr e il Direttore del Dipartimento della Cooperazione Internazionale, Tariq Ali Al Ansari, con i quali hanno discusso non solo lo stato attuale delle relazioni con Arabia Saudita e paesi del Golfo ma anche le azioni di diplomazia culturale e sportiva che il Qatar sta intraprendendo, a partire dall’organizzazione dei Mondiali di Calcio 2022. Delle direttrici di politica estera di questo paese ha parlato anche il Direttore di Brookings a Doha, Tariq Youssef, durante un interessante serie di incontri che si sono tenuti presso lo straordinario complesso museale Msheireb.
Fondamentale alla comprensione del sistema di governo di questo paese è stato poi l’incontro con il Consiglio (Shura) dell’Emiro, il cui rinnovo avrà luogo il prossimo anno e includerà una quota maggiore di presenze femminili al suo interno. La visita all’emittente televisiva Al-Jazeera ha completato il quadro relativo alle politiche e agli strumenti utilizzati dal Qatar per rafforzare il proprio status internazionale.
Un aspetto estremamente importante del viaggio è stata, poi, l’analisi del rapporto fra il Qatar e il nostro paese, sia da un punto di vista diplomatico che economico. L’Ambasciatore d’Italia a Doha, Pasquale Salzano, ha incontrato i partecipanti in due distinte occasioni per illustrare lo stato delle relazioni che intercorrono con il Qatar, che è ottimo sia sotto il profilo diplomatico che delle opportunità di collaborazione economica che si sono aperte reciprocamente per entrambi i paesi.
Per poter toccare con mano la presenza e l’opera di un’importante azienda italiana a Doha, il gruppo ha visitato i cantieri di Italiana Costruzioni e lo stato dei lavori di costruzione della metropolitana per la parte di loro competenza. Infine, gli incontri con l’architetto Diego di Paola, Senior Manager – Interior Design presso il complesso museale Msheireb e con la Direttrice della Camera di Commercio italiana in Qatar, Palma Libotte hanno fornito ai giovani partecipanti un’importante occasione di riflessione anche sulle opportunità professionali in quel paese e di ricevere consigli utili su come prepararsi e muoversi professionalmente in contesti simili.
Non poteva mancare, naturalmente, l’aspetto culturale. La visita guidata al Museo di Arte Islamica di Doha ha rivelato sia gioielli artistici che l’impegno della famiglia governante a promuovere l’arte e a rendere questo paese un importante polo museale dell’area del Golfo ma non solo. Gli ingenti investimenti nel campo dell’istruzione e della formazione universitaria in materie cruciali per lo sviluppo economico e il progresso sociale del paese si sono resi evidenti nel corso della visita alla Qatar Foundation e alla nuova e modernissima Biblioteca Nazionale di Doha. Un paese che guarda al futuro in maniera attiva e che ha una visione ben precisa dei suoi obiettivi è stato quello che i partecipanti al WiP Qatar hanno avuto modo di conoscere e apprezzare nel corso della settimana di viaggio.
di Stefania Paradisi